Chi siamo

La casa editrice Musedita è nata nel 1999, per iniziativa del musicista e musicologo italiano Alessandro Bares.

Il principio editoriale è quello dell'edizione pratica.
Le edizioni prendono come base uno o più manoscritti (o stampe) originali del Seicento o Settecento.
L'edizione rispetta in tutto e per tutto le abitudini di scrittura dell'originale (un esempio è la scrittura delle alterazioni che, secondo la prassi fino almeno alla metà del Settecento, non valgono per l'intera battuta ma solo per la singola nota e sono quindi ripetute all'interno della stessa battuta).
Per rendere le edizioni più fruibili si sono però introdotte alcune abitudini "moderne", come la divisione regolare e numerazione delle battute e la presentazione in partitura e parti staccate.
Il basso continuo non è realizzato, ed i numeri sono riportati come nell'originale senza essere "integrati" laddove nell'originale manchino. È però possibile richiedere che il basso continuo venga realizzato nella sezione BASSO CONTINUO REALIZZATO.
In generale non vengono inclusi elementi di scrittura estranei alla fonte, come ad esempio arcate o diteggiature. Quando compaiano nell'edizione è perché si trovano nella fonte. Eventuali integrazioni (ridotte comunque al minimo indispensabile) sono segnate fra parentesi o in carattere tratteggiato.

Gli errori evidenti sono corretti senza essere segnalati, a meno che le possibilità di correzione siano molteplici o che l'indicazione della versione originale possa dare qualche importante informazione musicale.